Nuova fiera di roma

23 marzo 2014

Descrizione

Il nuovo Quartiere espositivo della Fiera di Roma rientra tra i grandi progetti infrastrutturali destinati ad accrescere considerevolmente il ruolo di Roma come grande capitale internazionale. Il complesso sta sorgendo a Ponte Galeria,  e si svilupperà su una superficie di 92 ettari, 72 dei quali destinati a padiglioni espositivi ed uffici e avrà come specializzazioni i campi della Moda, Ricerca applicata, Telecomunicazioni e Turismo. E’ prevista anche la realizzazione di nuove infrastrutture viarie d’accesso: nuovi svincoli autostradali per mettere in collegamento diretto l’area  espositiva con l’autostrada Roma-Fiumicino e la sistemazione della via Portuense, una stazione ferroviaria, una fermata del battello sul Tevere, 275.000 mq di parcheggi, 300.000 mq di aree a verde e oltre 5 km di tapis roulant per collegare i padiglioni. Progettata dall’Architetto Tommaso Valle e realizzata dalla Lamaro Appalti. Il progetto è costituito da una serie ripetuta di padiglioni binati, posti a pettine, con una passerella posizionata a 6 metri da terra, che collega i padiglioni tra loro. La passerella costituisce, dunque, il percorso pedonale dei visitatori, che possono accedervi, tramite scale mobili, scale fisse ed ascensori per disabili, da ingressi posti nei quattro punti cardinali della Fiera collegati ai parcheggi (Nord, principale, Sud, Est e Ovest). Il flusso dei visitatori accede in tal modo ad un’ampia Hall dove sono localizzate le biglietterie e tutti i servizi generali: sportello bancario, bar e ristoro, uffici, etc. Ad interrompere la fila dei padiglioni, nella sezione intermedia sono posizionati un Centro Convegni da 4.000 posti e un Centro Direzionale di oltre 3.000 mq. Il Centro Direzionale, realizzato in acciaio e cristallo, è visibile e riconoscibile sia di giorno sia di notte, che, consentendo una chiara e immediata individuazione dell’insediamento, costituisce di per sé un forte messaggio pubblicitario. La struttura sarà articolata in due aree funzionali: la prima dedicata al sistema direzionale destinata a dare ad agenzie, organizzazione e enti  servizi innovativi ed altamente tecnologici, la seconda pensata come un vero e proprio portale pubblico per offrire alle imprese informazioni gratuite e servizi a pagamento.  E’ stimata una presenza di circa 1.200.000 visitatori annui che a regime supereranno i 2 milioni. Il Centro Convegni per 4000 posti circa ha l’ambizione di poter ospitare convegni di un numero elevato di ospiti, fino a rendere lo spazio divisibile in tante stanze per l’occorrenza di piccoli eventi e convegni minori. Ovviamente i servizi aggiuntivi organizzativi, di allestimenti, di catering e servizi multimediali completeranno una struttura che si porrà all’avanguardia per funzionalità ed efficienza gestionale; completano il progetto un polo alberghiero di 500 stanze, servizi postali, bancari ed infrastrutture quali una stazione ferroviaria, un’apposita rete stradale differenziata tra flussi di visitatori e di merci, bus, navetta interna. Il Polo fieristico avrà parcheggi interni per 200.000 mq ed esterni  per 275.000 mq capaci di accogliere circa 21.000 posti auto tra parcheggi interni e parcheggi privati interni a disposizione degli allestitori. Saranno presenti tutti i servizi necessari sia per gli organizzatori che per i visitatori: tre Ristoranti, venticinque Bar, agenzie di viaggi, l’ufficio postale, una Banca, delle postazioni internet. Per gli organizzatori ci saranno disponibili tre edifici denominati “Servizi Complementari” destinati ad un utilizzo ulteriore di attività convegnistica,  attrezzate con una sala conferenze da 150 posti e 4 salette da 40 posti cadauna per un totale di mq. 800 per ogni edificio. Nel Centro Direzionale, inoltre, ci sarà la possibilità di avere uffici a disposizione con sale riunioni.

Tempi di costruzione

La realizzazione del polo espositivo è prevista in due diverse fasi. Entro la primavera 2006 sarà completata la realizzazione di 8 padiglioni, pari a 71.786 mq espositivi coperti che entreranno in esercizio a settembre 2006; entro dicembre 2006 saranno completati altri 6 padiglioni per una superficie espositiva di 118.300 mq. Oltre a ciò sarà realizzato un nuovo centro convegni da circa 4000 posti, un centro direzionale, uffici e servizi. La conclusione della seconda fase dei lavori è stimata entro il 2009. A regime la Fiera di Roma , sarà composta da 22 padiglioni, 186.000 mq di superficie espositiva, edifici complementari ed uffici per un totale di 210.000 mq. Caratteristiche che la renderanno uno dei primi poli fieristici d’Europa per dimensioni e servizi.

Mobilità

La Nuova Fiera di Roma è collocata sulla direttrice Roma-Fiumicino, in una posizione strategica che risulta facilmente raggiungibile da ogni punto interno o esterno alla città. La dislocazione del quartiere fieristico consente di coniugare in maniera ottimale la permanenza per motivi di business con attività di carattere leisure, grazie alla vicinanza alla capitale con la sua ricca offerta di ospitalità, a strutture alberghiere e a una serie di aree attrezzate per il tempo libero (sale cinematografiche, shopping center, centri sportivi e campi da golf). Dal centro di Roma, la Fiera è raggiungibile attraverso due complanari con tre corsie per senso di marcia parallele all’autostrada Roma-Fiumicino, in entrata ed uscita dalla Capitale nel tratto compreso tra il GRA e lo svincolo dell’Autostrada per Civitavecchia (A12), che consentono di raggiungere agevolmente la Fiera in auto, con un tempo di percorrenza di circa 20 minuti. E’ presente una fermata ferroviaria “Fiera” sulla linea Roma-Fiumicino della FR1 (partenza da Fara Sabina con fermata Tiburtina, Ostiense e Aeroporto Leonardo da Vinci). E’ prevista a breve la realizzazione di un attracco turistico sul fiume Tevere. La vicinanza all’aeroporto Leonardo da Vinci rappresenta un rilevante punto di forza per il nuovo insediamento: oltre al collegamento ferroviario, sarà infatti disponibile un servizio di navetta, che impiegherà pochi minuti per il collegamento.

 

Fiera di Roma S.p.a.

La Società ha per oggetto la realizzazione, l’organizzazione e la gestione di un sistema fieristico – espositivo, congressuale e di servizi per la commercializzazione a livello locale, nazionale ed internazionale di beni e servizi. In particolare:

  • Gestisce il quartiere fieristico – espositivo e congressuale di Roma sia attraverso l’organizzazione diretta o indiretta di manifestazioni fieristiche, sia attraverso la concessione di spazi e servizi a Società ed Enti che organizzano manifestazioni fieristico – espositive e congressuali. Può, inoltre, organizzare e realizzare manifestazioni fieristiche in Italia ed all’estero per realizzare una maggiore integrazione tra il sistema fieristico laziale ed altre manifestazioni;
  • Può realizzare o comunque gestire altre strutture con funzione fieristica, nel territorio di Roma, può proporre inoltre sul mercato l’area ed i servizi del quartiere fieristico per ogni opportunità coerente con gli scopi istituzionali e di interesse generale, quali concorsi, conventions, seminari, assemblee o altro;
  • Può coordinare su delega dell’Ente Regione l’attività fieristica di altre strutture espositive dislocate sul territorio regionale;
  • Organizza e gestisce progetti di promozione, pubblicità sui mercati nazionali ed esteri a favore delle imprese, nonché strutture e servizi finalizzati alla promozione del turismo;
  • Realizza, nel quadro del progetto generale di ristrutturazione dell’intero quartiere fieristico di Roma, un Palazzo degli Affari nel quale saranno ubicate Borse, Sale di contrattazione, Uffici e Centri Specializzati per la prestazione di informazioni e servizi avanzati per la commercializzazione di altre strutture con analoghe finalità.

Nell’ambito delle finalità di cui ai punti precedenti, particolare evidenza sarà data alla valorizzazione delle produzioni di Roma e del Lazio. Per raggiungere gli scopi sociali, la Società potrà effettuare operazioni di carattere mobiliare ed immobiliare, contrarre mutui ed assumere partecipazioni in Società di capitali italiane ed estere aventi scopi similari, nonché effettuare ogni altra iniziativa di carattere finanziario, ad esclusione dell’attività di raccolta pubblica del risparmio e di tutte le attività di cui all’art.1 del Decreto Legislativo n° 385/93.

 

Soci

Camera di Commercio di Roma (47,4%)

Comune di Roma (27,6%)

Regione Lazio (12,4%)

Sviluppo Lazio (12,4%)

Provincia di Roma (0,083%)

Azienda di Promozione Turistica (0,033%)

Unione Industriale di Roma (0,008%)

Unione Agricoltori di Roma (0,007%)

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