Il parco dell’Acquasola
A Genova per Acquasola si intende la spianata dell’Acquasola o parco dell’Acquasola, una piana situata nel centro della città che si estende a partire da piazza Corvetto fino al ponte monumentale (Via XX Settembre).
L’area dove sorge l’attuale parco poggia su antiche mura del XIV secolo, fatte erigere a fortificazione della città a causa della minaccia di Castruccio Castracani, signore di Lucca, in guerra contro la Repubblica genovese, presente ormai alle porte della città dopo la conquista di Chiavari e Rapallo.
In questa serie di mura fu costruita una delle molte porte di accesso alla città, chiamata appunto Porta dell’Acquasola, andata poi distrutta.
L’area è sempre stata adibita a parco pubblico, tranne che nel XVII secolo, in occasione dell’epidemia di peste che colpì Genova intorno all’anno 1657. In quel periodo il parco venne usato come fossa comune per seppellirvi le vittime del contagio. Ancora oggi escursioni di speleologi possono osservare i resti ancora conservati a pochi metri di profondità sotto il manto stradale.
Nel XIX secolo il parco raggiunse il suo massimo splendore. Tutt’oggi è un polmone verde frequentato dai genovesi per i giochi dei bambini.
incisione di L.M.Gautier
E’ stato approvato nel ..dal Comune di Genova un progetto di parcheggio interrato profondo tre piani che stravolge l’assetto ambientale del parco. Contro il progetto si è costituito un Comitato per la tutela del Parco. Nel corso del 2009 il comitato ha avuto il sostegno di cittadini, associazioni,forze politiche che hanno aderito all’appello per la salvaguardia del Parco storico.
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